Protagonista assoluto delle ultime due stagioni della Juve, Dusan Vlahovic è approdato alla corte di Allegri nel gennaio del 2022. Il suo arrivo a Torino è, ad oggi, uno dei più costosi della sessione invernale di calciomercato, un investimento sul quale i bianconeri hanno scelto di puntare per rafforzare il proprio reparto offensivo, soprattutto dopo la partenza di Cristiano Ronaldo.
Carriera di Vlahovic: gli inizi in Serbia e l’arrivo in Italia
La sua carriera da calciatore inizia fin da piccolo: prima nell’OFK Belgrado, poi nel Partizan dove ha la possibilità, a soli quindici anni, di firmare il primo contratto da professionista. Con la maglia della squadra serba, arriva anche il debutto in una competizione europea nel 2016. L’anno successivo, Vlahovic approda in Italia grazie all’ex direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, che gli offre un posto nella Primavera della Viola. Nella stagione 2019-2020 viene definitivamente promosso in Prima Squadra, contribuendo poi alla salvezza della società toscana nell’annata successiva. La sua consacrazione arriva sotto la guida di Vincenzo Italiano dove Vlahovic non solo si conquista un posto da titolare, ma riesce a mettere a segno venti gol in ventiquattro presenze
Vlahovic alla Juve: i gol segnati fino ad ora
Nel suo debutto con la maglia della Juventus, il serbo lascia subito il segno grazie alla rete siglata nella sfida di campionato vinta contro il Verona per 2-0. Ma le sue prestazioni nella scorsa stagione non si rivelano al pari degli ultimi mesi trascorsi in quel di Firenze. Una pubalgia, infatti, non gli permette di essere al 100% e i gol nella Juve segnati fino ad ora sono solo sedici, di cui tredici in campionato, uno in Coppia Italia e tre in Champions League.
